Corsair HS80 MAX WIRELESS - Recensione

10 agosto 2023

Corsair amplia la sua gamma con una versione MAX delle HS80 che include funzionalità come Sonarworks ID e Dolby Atmos.

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In breve #

Le nuove Corsair HS80 MAX WIRELESS non aggiungono qualcosa di realmente nuovo alla lineup, ma vanno a rifinire alcuni tratti delle proposte Corsair.
Sonarworks ID e Dolby Atmos aggiungono molta versatilità ad un prodotto che, oltre ad un ottimo comfort, è dotato di un buon microfono ed una buona autonomia, anche se il loro punto debole rimane il prezzo di listino: un po’ troppo elevato considerando l’agguerrita concorrenza.

Introduzione e specifiche tecniche #

Corsair è ormai molto conosciuta a livello globale e copre praticamente qualsiasi linea di prodotti legati al gaming. Tra le tante linee, quella degli headset da gioco ha visto alcune rivisitazioni dei vari modelli e tra questi compaiono le nuove HS80 MAX WIRELESS (versione più “carrozzata” delle HS80 RGB WIRELESS).

Le specifiche tecniche delle Corsair HS80 MAX WIRELESS sono le seguenti:

  • Dimensione dei driver → 50mm
  • Risposta in frequenza cuffie → 20Hz - 20kHz
  • Sensibilità cuffie → 119 ± 3 dB
  • Impedenza cuffie → 32 Ω @ 1kHz
  • Sensibilità microfono → -38 ± 3 dB
  • Impedenza microfono → 2.2 kΩ
  • Risposta in frequenza del microfono → 100 Hz - 10 kHz
  • Tipo microfono → Broadcast, Omnidirezionale
  • Risposta in frequenza auricolari → 10 Hz - 20000 Hz
  • Connettività e compatibilità → Wireless 2.4GHz (PC, Mac/Playstation 4/5), Bluetooth 5.2
  • Cavo di ricarica USB: 1.8m
  • Peso → 352g
  • Altro → Dolby Atmos, Sonarworks ID, NVIDIA Broadcast (da RTX 2060 in su)
  • Codice prodotto → B0CBQCJWTL (bianche), B0CBQFDZM8 (nere)

Packaging #

Il packaging è identico agli altri prodotti Corsair, con un’estetica accattivante, colori sgargianti e alcune illustrazioni del prodotto stampate. Al suo interno troviamo:

  • Le HS80 MAX WIRELESS
  • Il dongle USB per l’utilizzo wireless
  • Il cavo Tipo-A → Tipo-C per collegare e ricaricare l’headset
  • Manuale utente

Design e qualità costruttiva #

Il design è molto piacevole, ed anche se non dà l’idea di “premium”, come nel caso delle Virtuoso RGB WIRELESS XT, allo stesso tempo non appare nemmeno proprio di prodotti economici.
I padiglioni sono squadrati e hanno il logo in rilievo, i cuscinetti sono in tessuto e nella parte superiore troviamo due headbands, di cui uno fisso ed uno autoregolante (quest’ultimo è il primo ad avere contatto con la testa ed è un’aggiunta non indifferente).
Tutta la struttura è resistente e ben costruita, non si sentono strani scricchiolii o punti in cui la plastica sembra fragile, e nel complesso il prodotto sembra molto solido tra le mani.

I comandi sul lato sono facilmente raggiungibili, e principalmente si può accendere o spegnere l’headset, cambiare tipo di connessione e regolare il volume.
Lo slider per il volume, se premuto, è impostato di default per ciclare tra quattro diversi preset di equalizzazione differenti, ma può essere rimappato all’interno di iCUE. Non c’è un tasto dedicato per mutare il microfono in quanto quest’ultimo può essere mutato semplicemente alzando l’asticella col microfono.

Connettività #

Le Corsair HS80 MAX WIRELESS non hanno alcun problema in termini di connettività: la connessione è stabile, non perde un colpo, ed onestamente ce lo aspettavamo considerando l’esperienza ormai maturata dal brand in questo ambito.
Anche in modalità Bluetooth l’headset presenta una connessione affidabile, anche se a differenza della modalità RF 2.4GHz si cominciano ad avvertire delle perdite di segnale a distanze inferiori (specialmente se ci sono delle pareti o altri ostacoli in mezzo).

Apprezzabile, inoltre, la possibilità di attivare il Bluetooth mentre si utilizzano in modalità RF 2.4GHz per collegare lo smartphone e ricevere chiamate, anche se la funziona risulta più limitata rispetto a quanto visto sulle Virtuoso RGB WIRELESS XT.

Batteria #

Le Corsair HS80 MAX WIRELESS hanno un’autonomia dichiarata di ben 65 ore a LED spenti e di 24 ore con LED accesi. La buona autonomia diventa eccellente utilizzando il bluetooth 5.2, che essendo meno performante della connettività 2.4GHz può portare ad una durata totale della batteria di 130 ore dichiarate.
Dai nostri test, sono emerse le seguenti durate effettive:

  • 2.4GHz e LED spenti: circa dieci giorni consistenti in circa 4-5 ore di utilizzo al giorno, con volume pressoché costante appena sopra il 50%.
  • 2.4 GHz e LED accesi: quattro giorni di utilizzo pieni, anche in questo caso con un tempo di utilizzo di circa 4-5 ore al giorno e volume costante appena sopra il 50%. Ci siamo quindi fermati a poco più di 20 ore di utilizzo rispetto alle 24 ore dichiarate, ed anche in questo caso abbiamo cercato di mantenere un volume pressoché costante.
  • Bluetooth e LED spenti: 130 ore dichiarate sono molte e per questo motivo non è molto semplice effettuare dei test così lunghi. Abbiamo però utilizzato le cuffie per 4 giorni e per circa 5 ore al giorno, alle condizioni di volume di cui sopra, ed al termine del quarto giorno la batteria residua era dell’84%. Abbiamo quindi perso il 16% per circa 20 ore di gioco, e proiettando questo consumo in avanti nel tempo (ipotizzando un utilizzo costante) ci aspettiamo di arrivare appena sopra le 120 ore di utilizzo effettivo, un risultato approssimativamente in linea con quanto dichiarato.

Comfort e Isolamento #

Le HS80 MAX WIRELESS sono molto comode e questo è dovuto principalmente all’headband autoregolante e alla clamping force non troppo elevata. Va da sé che durante lunghe sessioni non stringono, non affaticano e questo è sicuramente un punto di forza per un headset da gioco.

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Una volta indossate sono piuttosto stabili e si perde la posizione iniziale di indossamento solo scuotendo molto la testa, cosa da non sottovalutare visto che con le Virtuoso RGB WIRELESS XT non era semplice trovare un posizionamento adeguato a causa della clamping force troppo bassa.
L’isolamento passivo dai rumori esterni è solo nella media, ma bastano poche tacche di volume per giocare tranquillamente anche in ambienti non proprio silenziosi.

Suono #

Firma sonora #

Le Corsair HS80 MAX WIRELESS hanno una signature a V, che però non risulta eccessivamente marcata agli estremi dello spettro.

Gaming #

In gaming le HS80 MAX WIRELESS si comportano bene, e non è difficile distinguere le varie direzioni. Senza utilizzare il Dolby Atmos o l’equalizzatore manca talvolta un po’ di profondità, e per questo motivo in giochi come Rainbow Six Siege la distanza di alcuni suoni ed avversari non è sempre chiara sin da subito. Dolby Atmos risolve in parte questa piccola mancanza, ma c’è anche da dire che Rainbow Six Siege non è un gioco da prendere come riferimento dato che la parte sonora è comunque non sempre immediata anche utilizzando cuffie Hi-Fi di un certo calibro. In giochi come PUBG, Warzone, Counter Strike e Valorant, infatti, non abbiamo riscontrato alcun tipo di difficoltà nel distinguere le varie direzioni, spari o altro.

Musica #

Le HS80 MAX WIRELESS non sono le cuffie da comprare se il focus primario è l’ascolto, sia per via del tuning non proprio adatto alla musica, sia per la mediocre estensione in gamma bassa e gamma alta (tipica di questi prodotti). Sono però decisamente passabili per ascoltare qualche brano alla veloce o in sottofondo tra una partita e l’altra di Counter Strike o Warzone.

È però presente Sonarworks ID (che non funziona però in modalità Bluetooth ma solo in modalità RF 2.4GHz) che analizza il nostro udito con un semplice di test di un paio di minuti e modifica la risposta sonora in base al nostro udito e alle nostre preferenze.
Si tratta di un’aggiunta decisamente interessante e che abbiamo apprezzato: già solo dopo il primo utilizzo e senza ripetere ulteriormente il test, l’audio durante l’ascolto musicale è migliorato in modo netto, per cui siamo contenti che Corsair abbia implementato questa funzionalità in iCUE.

Microfono #

Il microfono è uno dei migliori in circolazione parlando di headset wireless, senza dubbio. Quello delle Virtuoso RGB WIRELESS XT, ad esempio, che ci era piaciuto tanto e risulta più sensibile di quello delle HS80 MAX WIRELESS catturando anche qualche minuzia in più, ma preferito la resa più “aperta” e ricca di questo.
Non raggiunge la qualità di un Modmic, dato che ad esempio su alcune lettere come le “S” registra in modo un po’ troppo tagliente e talvolta ha un accento robotico, ma abbiamo provato svariati microfoni su altri headsets e possiamo dire con certezza che Corsair ha fatto passi avanti davvero giganti sulla qualità microfonica, battendo la quasi totalità dei competitors. Di seguito un piccolo test di registrazione delle cuffie:

I possessori di GPU Nvidia (dalla RTX 2060 in su) possono inoltre utilizzare NVIDIA Broadcast, che attraverso la IA consente di eliminare i rumori circostanti mentre si sta parlando o registrando con il microfono.

Software #

Il software è il solito di casa Corsair, che ormai conosciamo tutti molto bene: iCUE. Oltre al solito punto dolente relativo alle dimensioni poco contenute, non possiamo fare critiche particolari alle funzionalità, che sono presenti comunque in gran quantità. Attraverso il software è possibile cambiare il colore del logo sui padiglioni, aggiornare il firmware delle cuffie, verificare lo stato della batteria, utilizzare l’equalizzatore, regolare il volume del microfono, e chiaramente accedere alle funzionalità di Sonarworks ID e NVIDIA Broadcast. Per Dolby Atmos, invece, è necessario installare l’app Dolby Access dal Microsoft Store.

Facciamo notare che non è possibile utilizzare l’equalizzatore mentre si sta usando Sonarworks ID oppure Dolby Atmos, pertanto per utilizzarlo è necessario disabilitare entrambi.

Corsair HS80 MAX WIRELESS vs Virtuoso RGB WIRELESS XT vs Corsair HS55 WIRELESS #

  • Suono: in ordine, i prezzi riflettono la qualità del comparto sonoro, con le Virtuoso RGB WIRELESS XT a fare da top di gamma e le HS55 WIRELESS a coprire la fascia più bassa. Le HS80 MAX WIRELESS si posizionano perfettamente al centro.
    La grossa differenza è proprio in gamma bassa e gamma alta: le HS55 WIRELESS puntano tantsso sui bassi, le Virtuoso RGB WIRELESS XT puntano molto su gamma media ed alta, e le e HS80 MAX WIRELESS sono a metà strada con una signature più bilanciata e con meno eccessi da una parte e dall’altra.
  • Microfono: in questo caso le Virtuoso RGB WIRELESS XT sono sul podio per dettaglio e sensibilità del microfono, ma il timbro naturale e più definito del microfono delle HS80 MAX WIRELESS ce le ha fatte preferire (a parte la registrazione delle “S” un po’ sibilante). Le HS55 WIRELESS rappresentano invece il “fanalino di coda in termini di registrazione”, in quanto la compressione risulta davvero troppo aggressiva.
  • Connettività: tutte sono ugualmente stabili una volta connesse, ma la connessione bluetooth + RF 2.4GHz è possibile solo con le Virtuoso RGB WIRELESS XT e con le HS80 MAX WIRELESS, mentre le HS55 WIRELESS si fermano alla connettività verso un solo dispositivo. La flessibilità delle HS80 MAX WIRELESS tuttavia non è la stessa delle Virtuoso RGB WIRELESS XT: infatti, se durante l’utilizzo delle prime in modalità RF 2.4GHz si mantiene anche la connessione via bluetooth allo smartphone, è possibile solo rispondere alle chiamate e riceverle, mentre utilizzando il modello più costoso si possono anche ascoltare audio di app di messaggistica ecc ecc.
  • Autonomia: il prezzo in questo caso non riflette l’autonomia, ed infatti le HS80 MAX WIRELESS rappresentano un vero punto di riferimento nella linea sotto questo aspetto, con un’autonomia quasi doppia rispetto alle Virtuoso RGB WIRELESS XT ed anche rispetto alle HS55 WIRELESS. Non stupiscono invece se si guardano anche alcuni competitors.
  • Qualità Costruttiva: Le HS80 MAX WIRELESS sono sicuramente ben costruite, ma rimangono comunque sotto le Virtuoso RGB WIRELESS XT che già dal primo momento risultano decisamente più “premium” tra le mani, sia in termini di materiali che per cura al dettaglio. Le HS55 WIRELESS si mostrano invece meno curate delle HS80 MAX WIRELESS anche se la loro qualità costruttiva è più che rispettabile per la cifra richiesta.
  • Comfort e isolamento: le HS80 MAX WIRELESS e le HS55 WIRELESS sono alla pari in termini di comfort, principalmente perché il peso inferiore delle HS55 Wireless è compensato dal doppio headband e dai padiglioni in tessuto delle HS80 MAX WIRELESS. Entrambe, in ogni caso, sono più comode delle più costose Virtuoso RGB WIRELESS XT, che non hanno una clamping force adeguata e caricano quasi tutto il peso (abbastanza elevato) sulla parte alta della testa.

Ricordiamo, inoltre, che le recensioni delle Virtuso RGB WIRELESS XT e delle Corsair HS55 WIRELESS sono disponibili qui su MoreThanTech.

Pro e contro #

PRO CONTRO
Microfono non perfetto ma tra i migliori su headset wireless Prodotti con miglior resa sonora a prezzi inferiori
Peso ben distribuito e pads in tessuto Non la migliore autonomia per la fascia di prezzo
Sonarworks ID e Dolby Atmos sono utili ed intuitivi Competitors molto agguerriti
Multi-connettività (BT+RF2.4GHz) comoda anche se limitata
Signature non affaticante, con leggera enfasi sui bassi
Buona durata della batteria